La 27ª edizione dello Swimmeeting Südtirol sabato pomeriggio nella piscina a Maso
della Pieve è partito con il botto. Il pubblico ha visto subito tre nuovi record della
manifestazione e due protagonisti assoluti: Lo svizzero Noè Ponti ha conquistato le sue
vittorie otto e nove in totale a Bolzano, eguagliando il suo record del meeting del 2022
sui 50 delfino in 22,77. Qualche minuto dopo ha chiuso la prima giornata in bellezza
abbassando il precedente record della manifestazione sui 100 misti di Thomas Ceccon
(52,79 nel 2019) di tre decimi portandolo a 52,49. In campo femminile la stella della
prima giornata è stata la francese Charlotte Bonnet, che ha gareggiato in quattro gare
e ha vinto quattro volte. Anche per lei un record del meeting sui 100 misti. In 58,60 ha
cancellato il 58,72 di Natalie Coughlin (USA) del 2011. Ponti è il nuovo beniamino del pubblico bolzanino e anche oggi non ha deluso le
aspettative. “Sono contento, due gare molto buone con alcuni errorini, ma va bene per
adesso”, ha detto il ticinese seguito a bordo vasca dal suo coach Massimo Meloni. Sui
50 delfino non aveva rivali (Tommaso Coccato al secondo posto in 24,11), anche nei
misti ha fatto il vuoto e ha vinto davanti a Gabriele Brambillaschi (53,89) e Alessandro
Bori (49,33). Domenica Ponti cercherà di imporsi anche sui 100 delfino, la sua gara
preferita. Brambillaschi aveva conquistato un po' a sorpresa i 100 stile libero in 48,92
(“è il mio tempo migliore, un buon test in vista degli assoluti”) davanti ad Alessandro
Bori (49,33). “Bolzano è un bel posto, amo l’Italia, e sono veramente contenta”, ha detto la Bonnet,
che oggi ha calato il poker. In apertura di giornata ha vinto sui 100 stile libero in 53,67
davanti a Chiara Tarantino (53,99). Nei 50 rana la Bonnet in 30,29 ha sfiorato il record
del Swimmeeting Alto Adige per poco più di quattro decimi mettendo in riga la russa
Nika Godun (30,62) e la statunitense Rachel Bernhardt (30,89). La vittoria più sofferta è arrivata sui 50 delfino, dove la Bonnet ha avuto la meglio in 26,14 su Elena Di Liddo
(26,30) e ancora la Godun (27,03). L’unica gara in campo femminile non vinto dalla
francese è stata quella dei 100 dorso, che sono andati a Margherita Panziera al
fotofinish. La tre volte campionessa europea sui 200 dorso, in 58,99 ha battuto
Francesca Pasquino per cinque centesimi, seconda in 59,04. “È stata l’esperienza che
mi ha premiato nell’arrivo per fortuna. È un ottimo modo per iniziare la stagione”, ha
detto Panziera a fine gara Il favorito Alessandro Pinzuti ha trionfato sui 50 rana in 26,79 con un consistente
vantaggio di oltre un secondo sullo svizzero Jeremy Desplanches, medaglia di bronzo
ai giochi di Tokyo nel 2021. I 100 dorso vanno a Simone Stefanì in 52,67 davanti allo
svizzero Thierry Bollin (52,95) e lo spagnolo Adrian Santos (54,15). “Pensavo un po' di
meno, però siamo in periodo di carico ci sta, va bene così”, ha detto Stefanì. Domenica
a partite dalle ore 14 le stelle ancora in vasca per la seconda giornata del meeting
bolzanino giunto alla sua 27esima edizione dal 1997