La seconda giornata del 29° International Swimmeeting conferma ancora una volta perché questo evento sia considerato uno degli appuntamenti più prestigiosi del nuoto europeo. Anche la domenica ha regalato emozioni, tempi eccellenti e momenti di altissima intensità sportiva. Il momento più straordinario della giornata è arrivato nei 100 m rana maschili, dove Simone Cerasuolo e Federico Rizzardi hanno toccato contemporaneamente in 57’’81, infrangendo insieme il record del meeting detenuto dal bronzo olimpico Nicolò Martinenghi (2019). Un record ex aequo, evento rarissimo persino nelle competizioni internazionali, che ha scatenato un lungo applauso del pubblico. A rendere la gara ancora più incredibile, il terzo classificato è stato nientemeno che Finn Brooks, protagonista assoluto della giornata precedente e già autore di due record del meeting. Anche oggi ha nuotato sotto il vecchio record (57’’84), confermando il livello eccezionale della prova. che Un altro momento indimenticabile è arrivato con la vittoria dell’altoatesina Hannah Oberhauser, ha conquistato i 50 m stile libero in 25’’45. È la prima atleta altoatesina da diversi anni a vincere una gara allo Swimmeeting – un successo accolto con grande emozione dai tifosi locali. Sul podio anche Alessia Ferraguti (25’’63) e Veronica Quaggio (25’’75). Per Quaggio, già vincitrice dei 100 m stile libero sabato, è stato il secondo podio del weekend.

Nei 100 m farfalla femminili la neerlandese Tessa Giele ha proseguito la sua serie trionfale vincendo in 57’’64. Proprio come nella gara sui 50 m farfalla del sabato, il podio è stato completato da Giulia Caprai (1’00’’01) e Alessia Polieri(1’00’’93) – una conferma di forza e continuità. Giele ha poi ottenuto anche il successo nei 50 m dorso in 27’’59, firmando così la sua quarta vittoria complessiva nel weekend. Nei 100 m farfalla maschili il protagonista è stato il finalista mondiale olandese Nyls Korstanje, che ha toccato per primo in 51’’05, seguito dall’estone Daniel Zaitsev (51’’71) e dall’italiano Michele Busa (52’’36).Molto apprezzata anche la prova del bolzanino Luca Scampicchio, sesto in 53’’51, che ha così ottenuto il suo terzo piazzamento di rilievo nel fine settimana. Nella gara dei 50 m dorso maschili, Antonio Gregucci si è imposto in 24’’39, davanti a Arons Roderts (24’’63) e a un ottimo Michele Busa (24’’66). Nei 100 m rana femminili, la medagliata olimpica irlandese Mona McSharry ha confermato il proprio livello internazionale vincendo in 1’05’’25, davanti a Nika Godun (1’06’’19) e Alessia Ferraguti (1’07’’32). Per McSharry è la seconda vittoria del weekend, dopo il successo sui 50 m rana del sabato. La gara conclusiva dei 50 m stile libero maschili ha visto imporsi l’azzurro Leonardo Deplano con un ottimo 21’’72. Alle sue spalle il neerlandese Korstanje (21’’93) ha conquistato il suo secondo podio del giorno, mentre Sean Niewold(22’’00) ha confermato l’eccellente forma.Molto applaudito anche l’altoatesino Luca Scampicchio, ottavo in 22’’62. Con la conclusione della seconda giornata si chiude un’edizione memorabile dello Swimmeeting. Sono già in corso i preparativi per il 30° anniversario del 2026, che promette un’edizione ancora più ricca di emozioni e di grandi nomi del nuoto internazionale.